MAFIA- VIZZINI (FI) IMPEDIRE CHE CARCERI DIVENTINO”CALL CENTER”

MAFIA- VIZZINI (FI) IMPEDIRE CHE CARCERI DIVENTINO”CALL CENTER”

 (AGI) – Palermo, 13 dic. – “Dall’operazione di Messina emerge un ulteriore fatto inquietante sul funzionamento del sistema carcerario. Attraverso telefonate o pizzini i boss ordinavano omicidi da una cella del carcere di Gazzi. Questo significa che i mafiosi sono ancora in grado di dare impensabili segni di potenza dalla loro reclusione.

Leggi il resto

Audizioni davanti la Commissione antimafia.

 Audizioni davanti la Commissione antimafia.

‘Ndrangheta, c’è molto da fare

 

Ribadita la forza criminale della organizzazione calabrese

ROMA. “La cattura dei latitanti, in Calabria, è un problema drammatico: quasi quotidianamente si ha notizia di latitanti di mafia arrestati, mentre in questa regione permane uno zoccolo duro di grandi ricercati, decisamente preoccupante, per numero e per qualità”. A lanciare l’allarme, davanti alla Commissione antimafia, è Vincenzo Macrì, magistrato della Direzione nazionale antimafia.

  Leggi il resto

COSTI POLITICA/ REGIONE CALABRIA, GDF INDAGA SUI 530 PORTABORSE

COSTI POLITICA/ REGIONE CALABRIA,
GDF INDAGA SUI 530 PORTABORSE

Vogliono sapere se lavorano e cosa fanno (Quot. Calabria)

Vibo Valentia, 21 nov. (Apcom) – Alla Regione Calabria, tra giunta e consiglio, ci sono 530 collaboratori dei politici, fra segretari, autisti,capi struttura e altri co.co.co. Un esercito di portaborse (in media ciascun consigliere e assessore regionale ne ha 8-9 a disposizione) su cui sta svolgendo indagini la Guardia di Finanza su mandato della Procura della Corte dei Conti. Ne da notizia, oggi, il Quotidiano della Calabria.

Leggi il resto

Mafia, la protesta dei parenti delle vittime

   

DA QUATTRO GIORNI INCATENATI DAVANTI ALLA PREFETTURA
Mafia, la protesta dei parenti delle vittime

Chiedono l'equiparazione giuridica al trattamento previsto per le vittime del terrorismo

PALERMO – «Siamo davanti alla Prefettura di Palermo ma lo Stato non se ne è accorto e continua a non tutelarci. Ma noi continueremo a stazionare qui davanti finchè non si muoverà qualcosa». Parla Tina Montanaro. Da quattro giorni la vedova di Antonio Montinaro, uno degli agenti di scorta del giudice Giovanni Falcone ucciso nella strage di capaci del 23 maggio '92, staziona con un'altra trentina di familiari di vittime della mafia davanti alla Prefettura di Palermo per chiedere «lo stesso trattamento delle vittime del terrorismo». In particolare la richiesta è che venga inserita nella legge finanziaria la norma che dovrebbe equiparare il risarcimento economico che spetta loro da parte dello Stato a quello previsto per le vittime del terrorismo. Leggi il resto

FINANZIARIA/ FORGIONE: GRAVE MANCANZA RISORSE PER VITTIME MAFIA

FINANZIARIA/ FORGIONE: GRAVE MANCANZA RISORSE PER VITTIME MAFIA

Presidente Commissione antimafia:

 'C'era impegno del governo'

Roma, 16 nov. (Apcom) – Il Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, on. Francesco Forgione, critica il mancato stanziamento in finanziaria delle risorse per parificare il trattamento delle vittime della mafia con quelle del terrorismo. "Trovo che questa vicenda – afferma Forgione – sia veramente incredibile. Sulla necessità di parificare questi diversi trattamenti c'è un'intesa unanime nelle forze politiche di maggioranza ed opposizione".

Leggi il resto