Mimmo Lucano tra i 50 leader più grandi del mondo per la rivista americana Fortune

E’ proprio così, Domenico Lucano, sindaco di Riace in provincia di Reggio Calabria, secondo la rivista americana Fortune è tra i più grandi leader mondiali. Link: http://fortune.com/worlds-greatest-leaders/

DOMENICO-LUCANO

Nella classifica dei 50 leader mondiali Domenico Lucano si colloca al 40esimo posto. Nella stessa classifica, per citare alcuni dei leader più noti, si collocano Mauricio Macri, Bono, Papa Francesco, Angela Merkel, Jeff Bezos, Tim Cook.

Le ragioni del posizionamento di Lucano sono spiegate qui: http://fortune.com/worlds-greatest-leaders/domenico-lucano-40/ e dipendono, ovviamente, dalle politiche di accoglienza dei migranti promosse dal sindaco di Riace. Politiche di accoglienza che hanno fatto scuola e che, grazie all’esempio di Domenico, hanno nel corso del tempo coinvolto altri paesi della Locride e non solo. Conoscendo la grande umiltà di Domenico Lucano sappiamo che questi riconoscimenti non gli interessano, ma indicano che anche la Calabria può produrre buone pratiche, quando si vive la politica con dedizione e passione, come fa Mimmo.

Notizia tratta da: http://ciavula.it/2016/03/mimmo-lucano-tra-i-50-leader-piu-grandi-del-mondo-per-la-rivista-americana-fortune/

 

 

Francesco Cirillo sulla settimana dei colori della memoria…

6453_1189006208974_1342913978_30541881_4759772_nMohamed è fermo davanti all’unico murale dedicato agli immigrati. L’operazione murales che si svolge a Riace riguarda la lotta alla ndrangheta e le vittime da essa prodotte. Un murale è dedicato alle date di tutte le vittime della ndrangheta; un altro a Gianluca Congiusta; un altro ancora ai boss dal viso pulito che sono i banchieri, i professionisti, quelli che alimentano la ndrangheta attraverso la finanza, quelli che comprano e gestiscono i caffè a Roma; un altro ancora è dedicato al mugnaio comunista Rocco Gatto, un altro a Peppino Valarioti, l’ultimo a Fortugno, in tutto ben 12 dipinti. A realizzare tutti questi lavori una “banda” di ragazzi giunti a Riace da tutta Italia , e posti sotto la guida del sottoscritto in qualità di direttore artistico . Sono i ragazzi dell’Arci e di Libera venuti da Carmagnola in provincia di Torino, i ragazzi di Diamante esperti dell’arte dello stencyl murale, sono ragazze e ragazzi writer di Roccella Jonica , Polistena e Reggio Calabria. Riace per una settimana si riempie di colori. Il Palazzo Pinnarò sede dell’associazionismo riacese diventa un officina creativa fatta di laboratori muralistici per i bambini immigrati, una falegnameria guidata da Nino Vitale “capo spirituale” dei ragazzi di Carmagnola . Leggi il resto

Il murales dedicato a Gianluca : “La grande Madre”

LA GRANDE MADRE

Il bene e il male sono comprensibili soltanto se riconosciamo in noi stessi, come essere umani, le loro radici. Bene e male fanno entrambi parte della natura umana, sono gli opposti necessari alla sua stessa esistenza. A volte essi non sono in equilibrio: uno può prevalere sull’altro oppure uno si confonde nell’altro.

Quando ogni uomo e donna può giungere ad un suo individuale sviluppo, questi due principi diventano equilibrati e riconoscibili nelle loro differenze e l’individuo può attuare delle scelte di vita. Solo allora è possibile differenziare i rapporti tra gli esseri umani in buoni e cattivi.

Questo processo di sviluppo individuale è assente nella mentalità della ‘ndrangheta, della mafia e della camorra. Gli “affiliati”non sono soggetti maturi e autonomi, capaci di idee e di giudizi personali. Essi sono scarsamente differenziati come persone e profondamente identificati con il gruppo di appartenenza, isolati dalla società che avvertono come ostile e fuori dalla loro portata. Sono insicuri di sé e non possono fare a meno di una protezione che viene loro offerta da un particolare sistema sociale e di rapporti extralegali, che prendono il nome di ‘ndrangheta, mafia, camorra.

Leggi il resto

i colori della memoria: ieri la serata finale

Finita ieri la manifestazione “i colori della memoria”
Riace superiore (RC): con la serata di ieri si è concluso l’evento, ma restano per sempre i colori, la memoria e le emozioni di otto giorni intensissimi
tavolo domenica
Da oggi i segni dell’evento “i colori della memoria”, terminato ieri sera a Riace superiore, rimangono indelebili non solo nel centro storico del paese reggino, grazie ai 12 murales che stanno continuando a chiamare visitatori entusiasti, ma soprattutto negli animi di chi ha vissuto gli intensissimi otto giorni di lavori e di eventi.
Ieri sera il gran finale si è aperto con una tavola rotonda che ha toccato altissimi livelli. Ha aperto il dibattito sul “REATO DI ESISTERE” Mario Congiusta, che ha spiegato: «Molti dei presenti e tanti assenti il reato di esistere lo hanno commesso. Ne cito alcuni: il sindaco di Caulonia con le ronde di migranti e con il diritto di voto, Franco Candia, che ha contribuito a non affollare l’albergo di Lampedusa, Francesco Riggitano con il “don Milani” e con Libera Locride, Danilo Chirico con Da Sud, stop ‘ndrangheta ed il suo impegno continuo, Paola Bottero con il suo “ius sanguinis”, Mimmo Martino con ogni nota dei “Mattanza”, Alberto Gatto con il suo “grido dentro” ed i suoi spettacoli teatrali, Filippo Veltri con il suo “Ritornare a San Luca”, Peppe Voltarelli e Andrea Rivera con le loro denunce in musica, Luigi Sorrenti con la sua “Calabria che non si arrende”, Tonio dell’Olio con il suo “Mosaico dei giorni”, Michele Tripodi con la sua Tavola della Legalità, Attilio Tucci con il suo Museo della ‘ndrangheta, Francesco Cirillo con i no global e i murales, Nik Spatari che contro la mafia si è sporcato le mani, Giusi Marruzzo con la sua Grande Madre, Nino Vitale e i ragazzi di Carmagnola che oltre le mani hanno sporcato pure i muri di Riace. L’elenco potrebbe continuare all’infinito, per fortuna. E non smetterò mai di istigare chiunque a commettere il REATO DI ESISTERE: se anche ce lo iscrivessero sul certificato penale, stavolta staremo zitti».

Leggi il resto

Nik Spatari e “i colori della memoria”

“i colori della memoria”: un sabato e una domenica densissimi
Riace superiore (rc): dopo il murales dedicato da Nik Spatari a Gianluca Congiusta, gli eventi finali della manifestazione in memoria delle vittime innocenti di mafia


nik firmaNik Spatari è pittore, scultore, architetto e artigiano: un’artista rinascimentale d’avanguardia. Dopo le esperienze artistiche internazionali e la lunga permanenza a Parigi e Milano, ritorna in Calabria, sua terra d’origine, per realizzare un laboratorio-scuola-museo nel Meridione d’Italia, a Mammola (RC). Da allora, ormai quasi quarant’anni fa, insieme a Hiske Maas, artista manager olandese e sua compagna di vita, ha costruito una delle migliori realtà artistiche del Sud: il MuSaBa, Museo Santa Barbara (www.musaba.org).
Ieri sera anche il maestro Spatari ha lasciato il suo segno di colori e di memoria nel centro storico di Riace superiore, realizzando un murales dedicato a Gianluca Congiusta che accarezza e presenta l’altro murales simbolo dell’evento “i colori della memoria”, dal significativo titolo “Contro la mafia sporchiamoci le mani”.
Ieri sera si è aperto il fine settimana ricco di eventi, con il dibattito “IUS SANGUINIS: vivere in Calabria obbliga ad accettare il potere del sangue?”, durante il quale la giornalista Raffaella Rinaldis, la giornalista e scrittrice Paola Bottero, il sindaco Mimmo Lucano, Mario Congiusta, padre di Gianluca e Presidente della “Gianluca Congiusta onlus” e Hiske Maas hanno dato vita a una serata densa e ricca di emozioni.
Gli appuntamenti continuano per il fine settimana con un ricchissimo calendario di eventi nell’evento.
Alle ore 19:30 si potrà assistere al dibattito “I COLORI DELLA MEMORIA E DELLA LEGALITÀ”, con il sindaco di Riace Domenico Lucano, Mario Congiusta, Matteo Cosenza, Direttore de “il Quotidiano della Calabria” e il senatore Luigi De Sena. Nelle strade del centro storico reggino ai colori dei 14 murales realizzati in questi giorni si aggiungeranno i profumi dell’accoglienza: ciascuna delle famiglie extracomunitarie residenti a Riace prepareranno i piatti tipici del loro Paese d’origine, per condividere anche i sapori dell’integrazione.
Alle ore 21:30 i “Mattanza” si esibiranno nel loro spettacolo musicale “Cunti”.


Leggi il resto

Nik Spatari per “i colori della memoria”

“i colori della memoria”: Nik Spatari dà il via al gran finale
Riace superiore (RC): stasera inizierà la kermesse finale della manifestazione che ha richiamato artisti da tutta Italia per ricordare le vittime innocenti di mafia

2009 0723 cuntra
Alle ore 19 di oggi, venerdì 24 luglio, si concluderà la parte creativa de “i colori della memoria” con il murales che Nik Spatari lascerà come sua testimonianza personale alle vittime di tutte le mafie. Il murales del grande artista reggino, che si metterà ai pennelli nel tardo pomeriggio di oggi, sarà il primo del percorso completato in questa settimana dagli artisti che hanno animato Riace superiore con le vernici e con la loro voglia di lasciare un segno indelebile contro la criminalità organizzata. Accanto al murales di Nik Spatari è già pronto il fondo per il murales “Contro la mafia sporchiamoci le mani”, dove questa sera tutti i presenti lasceranno la propria impronta di colore e di speranza.
Commenti, video, immagini e testimonianze in tempo reale sono disponibili da domenica scorsa sul blog “Riace 2009 – Diario di bordo: una settimana di arte, musica e incontri per dare colore al paese dell’accoglienza” (http://www.m-n-z.net/riace), attivato da Mauro Gerbaudo (il blogger “Mnz”), ed aggiornato da tutti i presenti, in primis il coordinatore artistico Francesco Cirillo.
Terminati i murales si avvierà il fine settimana denso di eventi.

Leggi il resto

I COLORI DELLA MEMORIA: gli eventi di venerdì 24, sabato 25 e domenica 26

Riace: iniziano le serate de “i colori della memoria”

2009 0723 mimmo mario e luca
si parte venerdì 24 alle 21 con “ius sanguinis: vivere in Calabria obbliga ad accettare il potere del sangue?”


Domani, venerdì 24 luglio, si avvierà alla conclusione la parte creativa de “i colori della memoria”. Il murales “Contro la mafia sporchiamoci le mani”, dedicato a tutte le vittime innocenti della criminalità organizzata, sarà realizzato durante tutta la giornata dai presenti, sotto la direzione artistica di Nik Spatari. Dalle 19 il maestro Nik Spatari sarà impegnato con la propria “firma” per le vittime di tutte le mafie, e realizzerà un murales adiacente a “contro la mafia sporchiamoci le mani”. Vernice, impronte e creatività: questi gli ingredienti necessari per partecipare e condividere l’urlo che dal centro storico di Riace superiore si sta espandendo come un’eco infinita destinata a non fermarsi.
Ieri una parte dei ragazzi che si sono dati appuntamento nel centro storico reggino per l’evento in corso hanno partecipato alla “lunga marcia della memoria”, organizzata da “Libera Locride” e dal suo responsabile Francesco Rigitano, alla presenza del responsabile internazionale di “Libera”, Tonio dell’Olio. Racconta Mario Congiusta, presente a Pietra Cappa: «Emozionante e struggente, la giornata di ieri. Più di sessanta persone hanno tracciato un percorso della memoria, segnando la strada che porta al luogo dove furono trovati i resti di Lollò Cartisano con targhe che urlano il suo nome, alternate ad altre targhe che urlano, per sempre, i nomi di alcune delle troppe vittime innocenti della ‘ndrangheta. Ad ogni posizionamento dei singoli cartelli ci fermavamo per  raccontare ed ascoltare la vita e le emozioni di ciascuna vittima innocente della ‘ndrangheta, la loro ribellione alle regole della criminalità organizzata che stringe, da troppo tempo, questa terra in una morsa. Sono convinto che chiunque vorrà ripetere, d’ora in poi, quel percorso, saprà trarre le stesse emozioni che hanno riempito la giornata di ieri».

Leggi il resto

“I profumi, i colori e i suoni si rispondono” e aumentano

l’eco de “i colori della memoria” fa aumentare i murales
a Riace Superiore ospitalità e condivisione fanno da sfondo alla manifestazione

“I colori della memoria”, manifestazione in corso a Riace Superiore (RC) organizzata dall’Amministrazione comunale e dalla Gianluca Congiusta onlus, prevedeva la realizzazione di sette murales: i primi sei dedicati a Rocco Gatto, Peppino Impastato, Giuseppe Valarioti, Totò Speranza, Gianluca Congiusta, Franco Fortugno, il settimo, “contro la mafia sporchiamoci le mani”, dedicato a tutte le vittime innocenti della criminalità.

p1090002L’ottima eco dell’evento ha aumen tato “i colori” e “la memoria”: oggi sono arrivati nel centro storico reggino altri artisti, che hanno iniziato la realizzazione di nuove opere. Tra loro Silvia Raschillà e Serena Lullo, che stanno realizzando un nuovo murales con il logo “i colori della memoria”. Gli altri due murales “aggiunti”, in corso di realizzazione, hanno titoli molto esplicativi: “dove vanno le nuvole” e “acqua bene comune”.

Nel pomeriggio tutti i ragazzi presenti a Riace Superiore hanno avuto un incontro con Tonio Dell’Olio, responsabile internazionale di Libera, e con una delegazione di Libera Locride, oltre che con gli organizzatori, Mario Congiusta e Mimmo Lucano. Condivisione e memoria: questo il primo risultato dell’evento che sta animando il centro storico della costa jonica. Domani alcuni ragazzi parteciperanno alla marcia organizzata da “Libera” a Pietra Cappa, verso il luogo dove furono ritrovati i resti di Lollò Cartisano, ultimo dei sequestrati della Locride, mentre ieri tre ragazzi del gruppo di Carmagnola hanno voluto partecipare all’ultima udienza prima della pausa estiva del processo Congiusta, e riporteranno le proprie impressioni sul blog che da sabato aggiorna in rete, in tempo reale, l’evolversi de “i colori della memoria”.

Leggi il resto

“I profumi, i colori e i suoni si rispondono” a Riace

“i colori della memoria” da Torino a Riace

i 20 artisti al lavoro da sabato pomeriggio hanno già ultimato alcuni murales dedicati alle vittime innocenti di tutte le mafie. Arte e memoria a Riace superiore

Si chiama “Riace 2009 Diario di bordo: una settimana di arte, musica e incontri per dare colore al paese dell’accoglienza: è il blog (http://www.m-n-z.net/riace) attivato da alcuni dei 20 artisti giunti sabato scorso nel centro dell’accoglienza reggino per monitorare in tempo reale i lavori in corso. Un video sulla realizzazione di uno dei murales, commenti testuali e gallerie fotografiche testimoniano il work in progress dei murales che stanno animando “I COLORI DELLA MEMORIA”: il blog, creato appositamente per l’evento, è un modo per condividere in rete l’esperienza di Riace.

murales Luca

“La settimana si preannuncia piena di lavoro e di ore sotto il sole, ma tutti quanti noi non vediamo l’ora di ricominciare” scrive “Mnz” (Mauro Gerbaudo), il curatore del blog. E si sofferma anche, con rammarico, sul lungo elenco della “Mattanza” che i gladiatori del sito dedicato a Gianluca Congiusta, assassinato dalla ‘ndrangheta a Siderno il 24 maggio 2005, aggiornano costantemente. «Il calendario» sottolinea “Mnz” «inizia dal 17 settembre 2004 ed è impressionante vedere il numero di omicidi di mafia avvenuti e quelli rimasti impuniti».

Da Carmagnola a Riace. Sono 1.500 chilometri, ma le distanze, quando si parla di memoria e di condivisione, si annullano. Spiega Nino Vitale, responsabile del gruppo dei 15 ragazzi giunti dal Piemonte: «Il nostro presidio di Libera, “Il Karma di Ulysses”, dedicato a Bruno Piazzese, l’imprenditore di Siracusa ucciso dalla mafia, è da tempo attivo su tematiche importanti come la legalità e l’antimafia, al fianco di altre realtà del territorio carmagnolese, come l’associazione ArciLife. Abbiamo conosciuto il sindaco Lucano a maggio, quando è stato consegnato il lavoro dell’artista Coco Cano, e così è nata l’idea de “i colori della memoria”. Sono particolarmente felice per il grande entusiasmo con cui i nostri ragazzi stanno rispondendo a questa importante manifestazione».

Leggi il resto