“Non poteva esserci luogo più indicato che la Locride per questa giornata. Questa è una terra che ha sofferto e soffre.
‘ndrangheta
Sotto indagine per ‘ndrangheta: sostituito il rettore del santuario di Polsi Don Pino Strangio
Don Pino Strangio guidava il luogo simbolo dell’Aspromonte attorno al quale avvenivano i summit delle cosche. Ora è accusato di associazione mafiosa e violazione della legge Anselmi. Il vescovo di Locri scrive al successore: “Vangelo rifiuta il compromesso con l’arroganza criminale”
di ALESSIA CANDITO
REGGIO CALABRIA – Cambio al vertice al santuario di Polsi, luogo simbolo per gli uomini della ‘ndrangheta, attorno al quale, ogni settembre nei giorni della festa della Madonna, si danno appuntamento i rappresentanti dell’ala militare delle cosche più potenti.
Papa Francesco-Il Vangelo incompatibile con le mafie
Mosaico dei giorni
Il Vangelo incompatibile con le mafie
24 gennaio 2017 – Tonio Dell’Olio
Le parole pronunciate da Papa Francesco ieri ai componenti della Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo costituiscono un ulteriore pietra miliare verso quel rigetto più che auspicabile delle mafie da ogni possibile collusione, copertura, connivenza, contiguità, o semplicemente incomprensione (ignoranza) da parte delle comunità cristiane.
A processo la dottoressa del caso De Grazia
Del Vecchio è stata rinviata a giudizio ad Imperia accusata di aver falsificato decine di visite necroscopiche. Era la consulente della Procura di Nocera e Reggio che definì «naturale» la morte del capitano che indagava sulle navi dei veleni
REGGIO CALABRIA C’è un’imputata che lega il suo nome indissolubilmente a uno dei misteri più fitti che interessano la Calabria nell’inchiesta per presunte irregolarità nella stesura di relazioni necroscopiche ad Imperia: Simona Del Vecchio.
Libera- Cento passi verso il 21 marzo- Giornata Della Memoria e dell’Impegno
Quattordici le scuole che aderiscono al progetto a Catanzaro e Provincia. Ogni istituto adotterà il nome di una vittima innocente calabrese.
Riprendono i percorsi formativi promossi dal coordinamento provinciale di Libera.
Libera, presentata la manifestazione del 21 marzo a Locri
“Non poteva esserci luogo più indicato che la Locride per questa giornata. Questa è una terra che ha sofferto e soffre.
È stata scelta Locri come sede per la XXII Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie
Sarà Locri il luogo dove si svolgerà quest’anno la XXII giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa da Libera e Avviso Pubblico in collaborazione con la Rai.
di MICHELE ALBANESE
La Giornata della memoria e dell’impegno, il 21 marzo, primo giorno di primavera, ricorda tutte le vittime innocenti delle mafie e rinnova in nome di quelle persone, che tragicamente hanno perso la loro vita, l’impegno nella lotta alla criminalità organizzata.
Tribunali dei minorenni. Linea dura per togliere i figli alla ‘ndrangheta
di Roberto Galullo-Il Sole 24 Ore, 16 gennaio 2017
Chi lavora con il Tribunale dei minori di Reggio Calabria lo sa: ogni decreto è una tutela nei confronti dei figli e, al tempo stesso, una speranza per la famiglia.
‘Ndrangheta, ex consigliere calabrese arrestato: “Romeo fece convincere Fini a candidare il suo uomo di fiducia”
di Lucio Musolino | 14 gennaio 2017
Alberto Sarra, ex An, nei suoi interrogatori davanti al pm della Dda legati all’inchiesta “Mamma Santissima”, parla degli intrecci politici gestiti per decenni dall’ex parlamentare del Psdi, considerato dai magistrati la testa pensante delle cosche: “E’ lui che ha fatto pressione su Valentino (ex sottosegretario alla Giustizia, ndr) che a sua volta ha fatto pressione su Fini per la candidatura di Pirilli (ex presidente della Provincia di Reggio ed ex parlamentare europeo, ndr) alle elezioni europee del 2004”. E ancora: “Scopelliti aveva rapporti con i De Stefano”
“Mi viene da piangere … io sono stato utilizzato”. Inizia così lo sfogo di Alberto Sarra, l’ex sottosegretario della Regione Calabria arrestato dai carabinieri del Ros a luglio nell’inchiesta “Mamma Santissima” coordinata dal sostituto procuratore della Dda Giuseppe Lombardo.
Qualcuno consigliò (male) Sciascia
Gian Carlo Caselli* il 13 gennaio 2017
Giusto trent’anni fa Il Corriere della Sera pubblicò un articolo di Leonardo Sciascia intitolandolo “I professionisti dell’antimafia”.