I COLORI DELLA MEMORIA: gli eventi di venerdì 24, sabato 25 e domenica 26

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Riace: iniziano le serate de “i colori della memoria”

2009 0723 mimmo mario e luca
si parte venerdì 24 alle 21 con “ius sanguinis: vivere in Calabria obbliga ad accettare il potere del sangue?”


Domani, venerdì 24 luglio, si avvierà alla conclusione la parte creativa de “i colori della memoria”. Il murales “Contro la mafia sporchiamoci le mani”, dedicato a tutte le vittime innocenti della criminalità organizzata, sarà realizzato durante tutta la giornata dai presenti, sotto la direzione artistica di Nik Spatari. Dalle 19 il maestro Nik Spatari sarà impegnato con la propria “firma” per le vittime di tutte le mafie, e realizzerà un murales adiacente a “contro la mafia sporchiamoci le mani”. Vernice, impronte e creatività: questi gli ingredienti necessari per partecipare e condividere l’urlo che dal centro storico di Riace superiore si sta espandendo come un’eco infinita destinata a non fermarsi.
Ieri una parte dei ragazzi che si sono dati appuntamento nel centro storico reggino per l’evento in corso hanno partecipato alla “lunga marcia della memoria”, organizzata da “Libera Locride” e dal suo responsabile Francesco Rigitano, alla presenza del responsabile internazionale di “Libera”, Tonio dell’Olio. Racconta Mario Congiusta, presente a Pietra Cappa: «Emozionante e struggente, la giornata di ieri. Più di sessanta persone hanno tracciato un percorso della memoria, segnando la strada che porta al luogo dove furono trovati i resti di Lollò Cartisano con targhe che urlano il suo nome, alternate ad altre targhe che urlano, per sempre, i nomi di alcune delle troppe vittime innocenti della ‘ndrangheta. Ad ogni posizionamento dei singoli cartelli ci fermavamo per  raccontare ed ascoltare la vita e le emozioni di ciascuna vittima innocente della ‘ndrangheta, la loro ribellione alle regole della criminalità organizzata che stringe, da troppo tempo, questa terra in una morsa. Sono convinto che chiunque vorrà ripetere, d’ora in poi, quel percorso, saprà trarre le stesse emozioni che hanno riempito la giornata di ieri».

Oggi gli ultimi ritocchi ai murales appena realizzati e i preparativi finali per i tre giorni finali, ricchi di eventi e di memoria. Gli organizzatori hanno coinvolto tutti i ragazzi presenti, che faranno parte della coreografia di un centro storico unico per accoglienza e memoria, ma anche per il coraggio delle scelte fatte dall’Amministrazione e dal suo sindaco, Mimmo Lucano. I murales realizzati in questi giorni (i primi sei dedicati a Rocco Gatto, Peppino Impastato, Giuseppe Valarioti, Totò Speranza, Gianluca Congiusta, Franco Fortugno, gli altri aggiunti in corso d’opera per l’arrivo di nuovi artisti richiamati dalla voglia di lasciare il proprio segno in memoria delle vittime di tutte le mafie) faranno da sfondo agli eventi previsti per questo ricchissimo fine settimana.

Si parte proprio venerdì 24 luglio, alle ore 21, con la proiezione di due filmati, uno dedicato a Gianluca Congiusta, l’altro a Federica Monteleone, introduttivi del dibattito “IUS SANGUINIS: vivere in Calabria obbliga ad accettare il potere del sangue?”. La giornalista Raffaella Rinaldis, partendo dall’analisi letteraria e sociale del romanzo di Paola Bottero, “IUS SANGUINIS – RABBIA IMPOTENZA E SPERANZA NELLA PUNTA DELLO STIVALE”, modererà il dibattito con l’autrice, Mario Congiusta, padre di Gianluca e Hiske Maas, Presidente del MuSaBa.
Paola Bottero commenta: «Quella di venerdì non sarà una presentazione del libro come le altre. Sarà una vera e propria partecipazione e condivisione, in linea con l’intreccio di colori e di memoria che hanno guidato i ragazzi in questa settimana. La memoria è fatta di grandi e piccole cose: un segno di colore, un sorriso dei bellissimi bambini che animano Riace, la gioia e la creatività dei ragazzi e degli artisti giunti fin dal Piemonte, il racconto della vita piena di sole di ragazzi che, come Gianluca Congiusta, hanno portato la speranza nella Locride. Ciò che più emoziona della manifestazione in corso a Riace è la totale armonia di tante anime e di tanti cuori, tutti uniti nel lanciare in alto il loro grido silenzioso. E per me è un onore unico aprire il fine settimana di eventi che confermeranno, ancora di più, Riace come paese dell’accoglienza e della memoria».
Gli eventi proseguiranno sabato e domenica, con un calendario densissimo “per non dimenticare”.

Sabato 25 luglio, alle ore 18:30, sarà inaugurato il settimo murales “contro la mafia sporchiamoci le mani”, e a seguire, alle ore 19, inizierà il dibattito “I COLORI DELLA MEMORIA E DELLA LEGALITÀ”. Ne discuteranno Domenico Lucano, Sindaco di Riace, Mario Congiusta, padre di Gianluca e Presidente della “Gianluca Congiusta onlus”, Matteo Cosenza, Direttore de “il Quotidiano della Calabria”, Luigi De Sena, Senatore della Repubblica. Alle ore 21 I “Mattanza” si esibiranno nel loro spettacolo musicale “Cunti”.

Domenica 26 luglio, alle ore 18:30, le autorità presenti inaugureranno i murales. A seguire, alle ore 19, si terrà la tavola rotonda “REATO DI ESISTERE”. Dopo l’introduzione di Mario Congiusta, il giornalista Danilo Chirico modererà gli interventi di Domenico Lucano, Sindaco di Riace, Franco Candia, Sindaco di Stignano, Ilario Ammendolia, Sindaco di Caulonia, Michele Tripodi, Assessore provinciale alla Legalità, Attilio Tucci, Assessore provinciale alle Politiche Sociali, Luigi Sorrenti, Comitato di Direzione nazionale di Libertà e Giustizia, Filippo Veltri, Caporedattore Ansa Calabria, Francesco Rigitano, “Libera Locride”. Alle ore 21 seguirà lo spettacolo artistico “Grido Dentro” con Alberto Gatto e Nino Racco, nonché la proiezione del cortometraggio “Il colore del tempo” e del trailer del documentario “la guerra di Mario”. La reggae band “Invece” dedicherà, infine, un proprio brano a tutte le vittime della mafia.