Intimidazioni Panetta, solidarietà di Mario Congiusta

Intimidazioni Panetta, solidarietà di Mario Congiusta

“Diciamo un fermo no alla ‘ndrangheta per non perdere la nostra libertà. Condanniamo il vile atto intimidatorio nei confronti del candidato a Sindaco Domenico Panetta e di piccoli imprenditori”.

Sono le parole di Mario Congiusta, Presidente Associazione Gianluca Congiusta Onlus.

“Abbiamo appreso questa notizia sabato, mentre ci apprestavamo a presentare ‘ndrangtown, l’ultimo libro di Paola Bottero.

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Il primo cittadino di Marina di Gioiosa Ionica fermato con tre suoi assessori: davano appalti alle cosche

Ordinanze di custodia per 40 persone in un blitz contro i Mazzaferro

Voto di scambio e mafia, sindaco arrestato

Il primo cittadino di Marina di Gioiosa Ionica fermato con tre suoi assessori: davano appalti alle cosche

REGGIO CALABRIA – Il sindaco e tre assessori della giunta di Marina di Gioiosa Ionica, nel Reggino, sono tra gli arrestati dalla polizia nell’ambito dell’operazione contro la cosca Mazzaferro, che questa mattina ha portato all’arresto di quaranta persone.

ASSOCIAZIONE MAFIOSA – Il sindaco, Rocco Femia, che guida un’amministrazione espressione di una lista civica, e gli assessori sono accusati di associazione mafiosa. Secondo quanto emerso dall’inchiesta, coordinata dalla Dda di Reggio Calabria, in occasione delle elezioni comunali che si sono svolte nell’aprile del 2009, la cosca Mazzaferro avrebbe sostenuto la candidatura di Femia che poi è stato eletto.

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Locri, arrestato Luigi Spataro: era evaso nel 2007

Locri, arrestato Luigi Spataro: era evaso nel 2007

“E’ stato un primo maggio molto impegnativo per i carabinieri della compagnia di Locri che, a conclusione di una mirata attivita’, hanno arrestato il catturando Spataro Luigi, pluripregiudicato cinquantottenne locrese, attivamente ricercato da oltre quattro anni. Sullo Spataro pendevano ben due provvedimenti di cattura emessi nel 2007 dalle Autorita’ Gudiziarie di Varese e Pescara, per numerosi reati contro il patrimonio commessi in varie province italiane tra il 2000 ed il 2004”.   Lo ha reso noto l’ufficiale di Locri maggiore Ciro Niglio, in una nota trasmessa al comando Provinciale Carabinieri che l’ha girata alla stampa qualche minuto fa.

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‘Ndranghetown sabato prossimo di scena nella locride

‘Ndranghetown sabato prossimo di scena nella locride

’NDRANGHETOWN, il fantanoir di Paola Bottero che ha inaugurato la collana “Inchiostro Rosso” della casa editrice milanese AGENZIA X, è andato in ristampa dopo meno di un mese dall’uscita in tutte le librerie nazionali. Nel frattempo continuano le presentazioni in Calabria e fuori Calabria.

Il prossimo appuntamento è per sabato 30 aprile, alle ore 17:30, al Blue Dahlia (via XX settembre 33/35) di Marina di Gioiosa Ionica (RC), in un misto di visual e reading in cui il cemento delle storie “impilonate” nei capitoli centrali del romanzo, raccontate da Paola Bottero, si materializzerà nel cemento delle sculture “impilonate” di Francesco Misuraca. Oltre allo scultore e alla scrittrice, partendo dalle installazioni della mostra, la moderatrice Sandra Tuzza, giornalista, e Mario Congiusta, Presidente dell’Associazione Gianluca Congiusta onlus, esploreranno con i presenti le storie annegate nel cemento cartaceo e in quello reale. Oltre la fantasia, dentro l’orrore e la violenza, per combattere, raccontandola, ogni forma di mafia.

Dal dicembre 2108 del quattordicesimo capitolo di ‘NDRANGHETOWN:
“Ancora cemento. Silvio non ne poteva più di sentir parlare di cemento. Non era possibile che quel ponte vivesse di vita propria, animato da chi lo aveva dovuto accettare come tomba.
Bare, cimiteri. Concetti asettici come tanti altri appartenuti ai secoli precedenti. Il bambino non sapeva parlare di morte. Sapeva che l’organizzazione, quando decideva che era giunta l’ora del fine-vita, si occupava di ogni cosa. Prelevava il morituro e pensava a tutto, compreso lo smaltimento del cadavere. Del resto l’onorata Società delle Due Sponde si occupava da sempre di sparizione di cadaveri e di smaltimento rifiuti. Nel ventesimo e nella prima metà del ventunesimo secolo si era arricchita e potenziata anche grazie alle scorie tossiche e al trattamento dei solidi urbani, core business affiancati ai soliti traffici di droga, armi e prostituzione.
I corpi diventano cadaveri con estrema facilità. Basta sbagliare qualc
osa nella programmazione. O, molto più spesso, programmare direttamente in anticipo il fine-vita.”

La resistenza alle nuove dittature

La resistenza alle nuove dittature

La resistenza
alle nuove
dittature

Mario Congiusta si aggiudica il Valsusa Filmfest
Riconoscimento destinato alle realtà impegnate a difendere e tutelare i diritti dell’umanità


SIDERNO (RC) «Per aver lottato in un contesto difficile alla ricerca della verità»: questa la motivazione essenziale quanto esaustiva con cui è stato assegnato a Mario Congiusta il premio Bruno Carli al Valsusa Filmfest 2011.

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Valsusa Filmfest, Venaus: consegna premio Bruno Carli a Mario Congiusta (25 aprile)

Valsusa Filmfest, Venaus: consegna premio Bruno Carli a Mario Congiusta (25 aprile)

22 / 04 / 2011 – Il Valsusa Filmfest intende con questo premio ricordare in modo concreto la figura di Bruno Carli e viene ogni anno destinato ad esponenti di realtà impegnate sul territorio italiano in difesa dei diritti e dell’ambiente in quella che a buon titolo può essere definita Nuova Resistenza. Bruno Carli è stato un grande partigiano ed era un uomo molto amato in Valle di Susa, in particolare dai giovani: la sua arma era uno spiccato senso dell’ironia unito ad una grande capacità comunicativa. È stato presidente del Valsusa FilmFest fino al 2002, anno della sua morte.

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Appello delle ONG italiane all’Unione Europea e agli Stati membri

Appello delle ONG italiane all’Unione Europea e agli Stati membri

Appello delle ONG italiane all’Unione Europea e agli Stati membri

Evacuazione umanitaria immediata di rifugiati africani


L’ACLI, l’ARCI, l’ASGI, la FCEI, la Casa dei Diritti Sociali, il Centro Astalli, il Consiglio Italiano per i Rifugiati e Senza Confine, membri del Tavolo Nazionale Asilo coordinato dall’UNHCR, hanno lanciato un appello urgente per l’immediata evacuazione dei rifugiati provenienti dall’Africa Sub-Sahariana, in particolare dal Corno d’Africa, che si trovano intrappolati in Libia e minacciati da tutte le parti in conflitto, così come per quelli che hanno già raggiunto il confine Libico-Tunisino e che non hanno possibilità di ottenere una effettiva protezione in Tunisia.

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A Mario Congiusta il premio Bruno Carli di Valsusa Filmfest

A Mario Congiusta il premio Bruno Carli di Valsusa Filmfest

A Mario Congiusta verrà consegnato il Premio Bruno Carli, con la seguente motivazione: “Per aver lottato in un contesto difficile alla ricerca della verità”. Il Valsusa Filmfest intende con questo premio ricordare in un modo concreto la figura di Bruno Carli. Il premio consiste nel viaggio e nell’ospitalità (nei giorni a ridosso del 25 Aprile) di giovani esponenti di piccole realtà impegnate sul territorio italiano in difesa dei diritti e dell’ambiente, in quella che a buon titolo può essere definita Nuova Resistenza. Quest’ anno il premio è stato assegnato a Mario Congiusta.

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Piangiamo le stesse lacrime di Giovanni Maiolo

Piangiamo le stesse lacrime

È venuto a trovarmi Aiva, il mio amico del Togo. Ci siamo messi a valutare, davanti alle criminali leggi italiane sull’immigrazione, su come ricongiungerlo alla moglie, che è dovuta fuggire in Ghana. Gli occhi di Aiva sono profondi e mi fissano ansiosi mentre attende che io legga i vari articoli e glieli traduca in inglese.

Quando a Rosarno gli hanno sparato all’inguine stava solo camminando per strada, tornava dal supermercato dove aveva comprato l’unica cosa che si poteva permettere col suo lavoro di fatica gestito dai caporali, la farina. Il suo ferimento causò la rivolta di cui hanno parlato i giornali di tutto il mondo, nei giorni in cui i migranti insegnarono a noi calabresi cos’è la dignità ribellandosi al posto nostro alla ‘ndrangheta.

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