Dda: “Matacena scelse Scajola per rapporti politici con cosche ‘ndrangheta”

Questa l’ipotesi della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria, non condivisa però dal gip che ha rigettato per l’ex ministro la richiesta aggravante dell’avere favorito le cosche. Sequestrata in casa del politico ligure una missiva firmata dall’ex presidente libanese: “Caro Claudio, lo portiamo in Libano”. Il Questore di Imperia avvia un’indagine sull’uso improprio della scorta usata, secondo l’accusa, per favorire la latitanza

scajola-6401

di Redazione Il Fatto Quotidiano | 10 maggio 2014

“Condotte dirette a interferire su funzioni sovrane quali la potestà di concedere l’estradizione“. Con queste parole i pm della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria contestano a Claudio Scajola e agli altri sette arrestati lo scorso 8 maggio insieme all’ex ministro, a Vincenzo Speziali, nipote omonimo dell’ex senatore del Pdl, la messa in atto di comportamenti volti a impedire l’estradizione dell’ex deputato condannato a cinque anni per concorso esterno in associazione mafiosa Amedeo Matacena.

Continua a leggere

Da Scajola agli amici in Medioriente Tutti i nomi dietro il “Circolo Matacena”

Il decreto di perquisizione della Dda di Reggio Calabria mette in luce un doppio binario diplomatico-finanziario per garantire la fuga dell’ex deputato Amedeo Matacena. Con personalità che vanno dalla massoneria alla politica. E l’arresto del già titolare dell’Interno è solo la punta dell’iceberg

scagliola

La rete di Amedeo Matacena è impressionante. L’ex ministro Claudio Scajola è soltanto l’uomo più in vista di un network che spaziava fra l’Italia, il principato di Monaco e il Medioriente.
Continua a leggere

Coppa Italia, scoppia la polemica su Genny’a carogna. Il fischio d’inizio deciso dal figlio di un camorrista

Restano gravissime le condizioni del tifoso napoletano ferito da un colpo di arma da fuoco. Arrestato per tentato omicidio Daniele De Santis, il 48enne romano, già noto alle forze di polizia, che nel derby romano del 2004 andò a parlare con Totti prima della sospensione del match 

1399194607-carogna

È stato arrestato per tentato omicidio Daniele De Santis, il 48enne romano, già noto alle forze di polizia, titolare di un esercizio commerciale e sospettato di aver avuto un ruolo di primo piano nel gravissimo ferimento di un tifoso napoletano prima che si giocasse la finale di Coppa Italia, davanti a 62mila spettatori.

Continua a leggere

“Mi hanno rubato il pc coi ricordi di mia sorella morta”

“Mi hanno rubato il pc coi ricordi di mia sorella morta”

“Mi hanno rubato il pc coi ricordi di mia sorella morta”: l’appello di Claudia Stritof

“Mi hanno rubato il pc coi ricordi di mia sorella morta”: l’appello di Claudia Stritof
Il racconto di un furto su un Frecciarossa a Roma che va oltre l’aspetto materiale. Nel pc trafugato le immagini delle due sorelle: “Ecco la mia storia infinita segnata da quella che qualcuno definirebbe sfiga…”

Claudia Stritof-2-2

“Mi hanno rubato il pc coi ricordi di mia sorella morta”: l’appello di Claudia Stritof

ROMA – Una sorella morta da poco per un tumore e i ricordi, i video e le foto di una vita finita troppo presto conservati in un pc portatile. Quel computer che un ladro le ha rubato sul Frecciarossa 9540 proveniente da Bologna e diretto a Roma. Claudia Stritof, la vittima di un furto che va ben oltre l’aspetto materiale, vuole riappropriarsi di quei ricordi e lancia un appello al buon cuore del ladro. Lo fa sul suo blog.

Continua a leggere