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NO MAFIA DAY
Passaggio a Sud
Passaggio a Sud
Pensieri per uscire dalla crisi
25-26-27-28 febbraio 2010
Spazio daSud
Via Gentile da Mogliano, 170 – Pigneto – Roma
Quattro giorni di libri, film, fotografie, testimonianze, assemblee, dibattiti
Patto etico per la legalità
Distrutto dalla ‘ndrangheta e abbandonato dallo Stato
Distrutto dalla ‘ndrangheta e abbandonato dallo Stato
La svolta arriva nella notte tra il 9 e il 10 settembre del 2007, quando il suo negozio di prodotti informatici viene devastato da un’esplosione. E’ l’atto eclatante. Prima e dopo, però, la vita di Salvatore D’Amico, 39enne commerciante
di Reggio Calabria, assume, connotati inquietanti e drammatici. L’attentato dinamitardo subito dall’attività commerciale di Salvatore D’Amico è solo l’atto finale di una lunga serie di brutti ed inequivocabili segnali, minacce e danneggiamenti. Episodi che D’Amico denuncia ai Carabinieri: si va dalle cartucce di fucile e di pistola posizionate nei pressi dell’attività commerciale (sita sulla via Nazionale di Archi, ndi), al rinvenimento di una bottiglia contenente liquido presumibilmente infiammabile, fino alle minacce telefoniche tramite sms.
‘No Mafia Day’ a Rosarno
‘No Mafia Day’ a Rosarno
ROSARNO (REGGIO CALABRIA) – Alcune centinaia di giovani provenienti da tutta la Calabria hanno partecipato a Rosarno alla manifestazione “No Mafia Day”, organizzata dall’omonimo comitato costituito da un gruppo di cittadini dopo i fatti di violenza tra cittadini e immigrati che si sono verificati nel centro della Piana di Gioia Tauro.
Siamo stanchi di chi con la destra accarezza i criminali e con la sinistra le vittime
Siamo stanchi di chi con la destra accarezza i criminali e con la sinistra le vittime.
Non facciamo diventare categoria protetta, anzi privilegiata, quella di chi si è macchiato di crimini.
Non potrà essere certamente un forum annunciato in pompa magna da certa stampa, in una intera pagina, a dirci cos’è la mafia e l’antimafia.
La mafia l’abbiamo subita sulla nostra pelle, e l’antimafia per noi sono i magistrati e le forze dell’ordine che ogni giorno rischiano la vita.
Abbiamo bisogno di chiarezza e non di mascheramenti, non di inclusioni sociali di appartenenti alla criminalità organizzata e spacciati da qualcuno come soggetti deboli da recuperare.
Ci spieghino, i promotori dell’incontro, cosa centrano mafiosi o meglio ‘ndranghetisti, intesi come sodali di organizzazioni criminali, con l’inclusione sociale di deboli ed emarginati come i drogati, per i quali esistono le comunità terapeutiche.
Ora siamo stanchi, indignati e diciamo basta a chi contribuisce al restyling mediatico-mafioso iniziato dopo la strage di Duisburg con la delegittimazione di Petra Reski ed il tentativo di censura del libro della scrittrice.
Grido dentro

‘Ndrangheta, sequestrato il Café de Paris a Roma
‘Ndrangheta, sequestrato il Café de Paris a Roma
Il Cafè de Paris, il noto locale di via Veneto, a Roma, è stato sequestrato dai carabinieri del Ros e dalla Guardia di finanza nell’ambito di una operazione che è in corso nella capitale, perchè risultato nella disponibilità della cosca Alvaro della ‘ndrangheta.
La conferenza de Vescovi discute di Padrini.
Conclusa la Conferenza Episcopale Calabra
Giovedì, 08 Ottobre 2009
La Conferenza dei Vescovi Calabresi si è riunita a Le Castella nei giorni 6 e 7 ottobre u.s., sotto la presidenza di S.E. Mons. Vittorio Mondello, Arcivescovo Metropolita di Reggio Cal. – Bova. Erano presenti tutti i Vescovi Residenziali e i Vescovi Emeriti Mons. Giuseppe Agostino, Mons. Antonio Cantisani, Mons. Vincenzo Rimedio.