PIAZZA DI SPAGNA SEQUESTRATO RISTORANTE

Italia:PIAZZA DI SPAGNA:SEQUESTRATO RISTORANTE

 

 

Era frequentato da alte cariche dello Stato e da vip

 

 

«La Procura di Roma ha chiesto il sequestro del ristorante "Alla Rampa", in piazza di Spagna, nel cuore di Roma. Il locale, frequentato da alte cariche dello Stato e da vip del mondo dello spettacolo, della cultura e del giornalismo, sarebbe controllato da personaggi vicini alla 'ndrangheta».

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IN TRENO CON ARMI E DROGA ARRESTATO DALLA POLFER DI REGGIO CALABRIA

Reggio Calabria, 12:59

IN TRENO CON ARMI E DROGA,ARRESTATO DA POLFER IN CALABRIA

Viaggiava in treno con armi e droga, ma la polizia ferroviaria lo ha scoperto e arrestato. E' accaduto sulla linea Reggio Calabria-Lamezia Terme su un convoglio diretto nel nord Italia. L'arrestato si chiama Giuseppe Luppino, 43 anni, originario di S. Eufemia d'Aspromonte (Rc)e residente in provincia di Torino. Due poliziotti lo hanno notato solo in uno scompartimento e lo hanno controllato. L'atteggiamento di nervosismo ha indotto gli agenti a perquisirlo: all'interno del marsupio, una pistola calibro 9 corto, predisposta per il silenziatore; due caricatori e in un sacchetto della marijuana.
(22 ottobre 2008)

ARRESTATO IL NIPOTE DEL TIRADRITTO

Arrestato Domenico Morabito, nipote del ''Tiradritto''

22 ottobre 2008 – di Monica Centofante

Reggio Calabria. Ai Carabinieri che lo hanno arrestato non ha opposto alcuna resistenza. Nipote del superboss Giuseppe Morabito detto “U Tiradrittu” – catturato nel 2004 dopo oltre 15 anni di latitanza – si è lasciato ammanettare dai militari del Gruppo di Locri nell'appartamento di uno zio, ad Africo, in cui aveva trovato rifugio da alcune settimane. Leggi il resto

PRESO ANTONIO PELLE

Locri (Reggio Calabria), 07:27

'NDRANGHETA: PRESO ANTONIO PELLE, BOSS DI SAN LUCA

Antonio Pelle del 1962, inteso “’U Vancheddhu”, aveva un altro curioso nomignolo, con cui era conosciuto e riconosciuto all’interno della ‘ndrangheta. la «Mamma” si nascondeva in un bunker, dotato di ogni confort, televisione compresa, ricavato sotto un capannone metallico, alla periferia di Ardore Marina, paesino ad un tiro di schioppo da San Luca

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UN PENTITO ACCUSA IL SINDACO DI ROSARNO

Martedì 14 ottobre 2008, 10:49

'NDRANGHETA: PIROMALLI; DA PENTITO ACCUSE A SINDACO ROSARNO

 C'é anche la testimonianza del pentito rosarnese Salvatore Facchinetti tra le accuse contro il sindaco di Rosarno, Carlo Martelli, arrestato ieri nell'operazione della Dda di Reggio Calabria. Facchinetti, parlando con i magistrati della Procura di Reggio Calabria, sostiene che "'sti ragazzi erano quelli che portavano i voti po sindacu a Martelli perche' a Martelli l'hanno messo loro".

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NDRANGHETA AGGUATO AD UN PREGIUDICATO

2008-10-14 11:39

'ndrangheta. agguato a un pregiudicato
Reggio Calabria, l'uomo, sorvegliato speciale, e' grave
(ANSA) – REGGIO CALABRIA, 14 OTT – Un sorvegliato speciale, Francesco Giordano, 43 anni, e' stato ferito in modo grave in un agguato stamattina a Reggio Calabria. Giordano era appena uscito dalla sua abitazione, nel rione Modena. A sparargli, sono state due persone armate una di pistola e l'altra di fucile. L'uomo e' stato raggiunto dai colpi al torace e ad un braccio. Ora e' ricoverato con prognosi riservata in ospedale. Giordano sarebbe legato alla cosca Rosmini-Lo Giudice della 'ndrangheta.

MAXI RETATA IN CALABRIA

Maxi-retata in Calabria

CASTROVILLARI Centinaia di donne, alcune delle quali incinte e altre minorenni, sfruttate a fini di prostituzione, da un'organizzazione composta da italiani e romeni. Ha svelato una realtà squallida e crudele l'indagine della Questura di Cosenza e del Commissariato di Castrovillari che ha portato all'arresto dei sette persone, cinque romeni e due italiani, che da anni gestivano un giro di prostituzione in Calabria ed Emilia Romagna, con diramazioni anche in altre regioni.

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Ndrangheta sparito capoclan reggino, si temono nuove violenze

'Ndrangheta, sparito capoclan reggino, si temono nuove violenze

LOCRI (Reuters) – Paolo Schimizzi, ritenuto il capo indiscusso del clan dei Tegano, della 'ndrangheta calabrese, è sparito da due settimane e gli inquirenti temono che questo possa portare a un inasprimento della faida tra clan rivali.Lo riferisce una fonte investigativa, dicendo che la moglie di Schimizzi ha denunciato la scomparsa del marito alla questura di Reggio Calabria 15 giorni fa.Schimizzi, 37 anni, è considerato dagli inquirenti il nuovo capo del clan dei Tegano, attivo a Reggio Calabria e alleato con il clan De Stefano.