Aggressione in stile “Arancia Meccanica” a Marina di Gioiosa Jonica.

Print Friendly, PDF & Email

Massacrati di botte dopo un richiamo per una manovra avventata con l’auto

Aggressione in stile “Arancia Meccanica” a Marina di Gioiosa Jonica. Arrestato un giovane accusato di aver picchiato una donna e un disabile

Massacrati di botte dopo un richiamo per una manovra avventata con l'auto

Una pattuglia dei carabinieri

MARINA GIOIOSA JONICA Aggressione in stile ”arancia meccanica”, nella notte tra mercoledì e giovedì, a Marina di Gioiosa Jonica, nel reggino: a farne le spese una coppia di giovani, lui disabile, che è stata colpita con pugni e calci.

Protagonista dell’aggressione Onofrio Boccucci, di 29 anni, che è stato arrestato dai carabinieri, mentre altri tre giovani che hanno partecipato all’episodio sono stati denunciati in stato di libertà con l’accusa di lesioni personali, minacce e resistenza a pubblico ufficiale. È stato il rimprovero della coppia, che viaggiava a bordo di un’auto, dopo che Boccucci aveva tagliato loro la strada, a scatenare la reazione del ventinovenne e dei suoi amici.
Dopo avere aggredito e minacciato il ragazzo portatore di handicap, Boccucci si è allontanato per chiedere e ottenere aiuto dagli altri giovani, S.A., di 15 anni, M.R., (17), assieme ai quali ha costretto la coppia ad uscire dall’auto per poi colpire i due con furia selvaggia, anche con un bastone. A salvare i due malcapitati e’ stato l’intervento provvidenziale di alcuni carabinieri della stazione di Marina di Gioiosa Jonica, liberi dal servizio. Sono stati loro che, udendo le grida di aiuto dei due giovani, ad accorrere immediatamente. Sul luogo del pestaggio, però, successivamente si è formato un assembramento di persone che, anziché prendere le parti della coppia di malcapitati, hanno parteggiato per i tre aggressori, al punto che uno dei presenti, P.L., di 18 anni, anche lui denunciato, è intervenuto in difesa dei tre, spintonando e strattonando i militari.
La coppia è stata soccorsa e portata nell’ospedale di Locri, dove il ragazzo è stato curato per diverse escoriazioni, mentre la giovane ha riportato la rottura del setto nasale e una prognosi di diverse settimane. All’interno di una delle vetture delle persone coinvolte nell’aggressione è stato trovato e sequestrato il bastone utilizzato per colpire la coppia.

Coppia aggredita, il Comune di Marina di Gioiosa: «Saremo parte civile»

MARINA DI GIOIOSA JONICA La Commissione straordinaria di Marina di Gioiosa esprime, in un comunicato, «plauso e apprezzamento ai carabinieri della locale stazione per la tempestività e la determinazione dimostrati la sera del 29 agosto scorso nel fermare l’ignobile pestaggio di due giovani, di cui uno portatore di handicap». «Tale spregevole episodio, avvenuto in piena stagione turistica nel centro cittadino, di fronte a una moltitudine indifferente di presenti – prosegue il comunicato – non ha avuto per le vittime conseguenze più gravi solo grazie al coraggio dimostrato ancora una volta dai carabinieri di Marina di Gioiosa, che pur non essendo in servizio, sono intervenuti prontamente e hanno assicurato alla giustizia gli autori dell’infame gesto. Un vivo e sentito ringraziamento ai militari dell’Arma che con sacrificio, dedizione e alto senso del dovere interpretano la loro importante missione e rappresentano un baluardo contro l’illegalità e l’ingiustizia, garantendo la sicurezza dei cittadini. Rivolgiamo un appello alla popolazione di Marina, alle associazioni sociali e culturali, di categoria e imprenditoriali presenti sul territorio e in genere alla parte sana della cittadinanza perché reagiscano con una forte presa di coscienza contro la cultura della violenza, della prevaricazione e dell’illegalità diffusa che sta pervadendo in maniera devastante questa realtà, anche attraverso una pubblica manifestazione di condanna chiara e netta nei confronti di tale sconcertante episodio». «È preoccupante e desta allarme non solo l’indifferenza dimostrata nell’immediatezza del fatto – prosegue la nota – ma soprattutto la solidarietà manifestata agli autori dello spregevole atto. Lascia senza parole la circostanza che alcuni residenti, più che sentire un giusto sentimento di riprovazione e sdegno e di attenzione verso vittime incolpevoli, si rechino davanti al presidio dell’Arma a difesa di soggetti che hanno agito in maniera assolutamente inaccettabile. È necessario riportare in questa comunità il rispetto dei valori fondanti di una società civile. La Commissione straordinaria si costituirà parte civile contro gli autori di questo infame gesto per la grave offesa arrecata all’immagine e al decoro della nostra città».

Pillole di ucceo goretti

Bene costituzione Parte Civile.

Speriamo che l’avvocato del Comune di Marina di Gioiosa

non si “dimentichi ” come gli avvocati dei Comuni di

Locri e Gioiosa Ionica.

ucceo goretti