PALERMO, COSA NOSTRA HA GRANDE CAPACITA’ DI RIORGANIZZAZIONE
La brillante operazione della Procura di Palermo, eseguita dagli uomini della polizia, dei carabinieri e della guardia di finanza, ci conferma ancora una volta che la mafia dal dopo stragi ad oggi è stata colpita come non mai.
Ma ci dice anche che Cosa nostra ha una grande capacità di riorganizzarsi e ristrutturarsi in modo verticistico, coprendo tutti i suoi tradizionali settori: dal racket delle estorsioni agli appalti, dal traffico di stupefacenti al riciclaggio, fino alle collusioni col mondo dell’economia e della politica. I clan legati agli Inzerillo sembrano essere una risorsa con cui Cosa nostra intende superare le sue difficoltà.
Adesso in questo nuovo clima ci attendiamo che il nuovo governo sappia far fare un salto di qualità. È indispensabile, infatti, dare sistematicità alla lotta alla mafia, migliorando la legislazione: l’introduzione del reato di autoriciclaggio, un’applicazione più rigida del 41bis, la riapertura delle carceri di Pianosa e l’Asinara, l’aumento delle pene per tutti i reati di stampo mafioso, l’obbligatorietà della denuncia da parte degli operatori economici che subiscono estorsioni.
Giuseppe Lumia