Siderno, a “battesimo” l’associazione “Oltre &…non oltre”, modello di integrazione sociale

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Siderno, a “battesimo” l’associazione “Oltre &…non oltre”, modello di integrazione sociale

 Oltre la diversità, la discriminazione.. non oltre l’emarginazione sociale. Questi i motivi che sottintendono alla nascita di “Oltre &…non oltre”, un’associazione di volontariato senza scopo di lucro, presentata lunedì nella sala consiliare del comune della città di Siderno. Una associazione che, come ha sottolineato il presidente Francesca Maria Romeo, nasce “dalla necessità di tutelare le fasce più deboli della popolazione, sia essi extra comunitari che comunitari, minori e non”. Nell’associazione hanno confluito diverse figure professionali che andranno a garantire un supporto qualificato su un territorio, quale la Locride, che è divenuto negli anni “multietnico”. Nei confronti delle persone meno abbienti ecco nascere una “rete sociale” che si pone come obiettivo la costituzione di un modello di solidarietà e sussidiarietà per abbattere ogni forma di “etichetta-mento” sociale, al fine di abbattere il muro dell’indifferenza attraverso l’integrazione, concreta, valorizzando la peculiarità insite in ogni persona, senza distinzione di razza o quant’altro possa indurre a creare barriere sociali. Contro queste barriere, in particolare per quanto riguarda la promozione dell’attività di consulenza e assistenza di qualsiasi genere a livello gratuito a persone i cui diritti fondamentali vengono esclusi o talvolta negati nasce e sviluppa l’idea dell’associazione “Oltre &…non oltre”. L’associazione è stata fondata da Antonio Riccio, (Segretario); Natalya Hutsko; Francesca Maria Romeo, (Presidente); Alessandra Diano, (Consigliere); Vincenzo Saccà, (Tesoriere); Domenico Vestito, (Vice – Presidente); Giuseppe Ursino (Consigliere). Oltre ai soci fondatori l’associazione è aperta ad altri professionisti che intendono perseguire gli scopi sociali. Lo stesso dicasi per quanto riguarda la possibilità di fare rete insieme ad altre associazioni o enti con i quali creare e sviluppare progetti di integrazione sociale e culturale, attraverso la promozione di qualsiasi tipo di programma che mira all’integrazione nella comunità. Una comunità che non si ferma alla sola città di Siderno ma, in un’ottica di territorio, punta a divenire fulcro per progetti concreti da compiere in tutta la Locride.

 Al “battesimo” dell’associazione presenti il sindaco di Siderno, Alessandro Figliomeni, che ha lodato l’iniziativa ed ha comunicato che nei prossimi giorni si renderà operativa, di concerto con i membri di “Oltre &…non Oltre” una sede che potrà fungere da sportello al quale rivolgersi per consulenze gratuite, come da scopo statutario. Consenso per la neo associazione da parte degli altri intervenuti, quali l’assessore all’urbanistica di Siderno, Giovanni Geraci, il quale ha dimostrato ampia disponibilità ad interagire su proposte ed obiettivi di reinserimento sociale. Intenso per l’alta carica emotiva l’intervento del sindaco di Riace, Mimmo Lucano, che ha ripercorso la storia del “modello” di integrazione e aggregazione sociale che si è sviluppato nella cittadina ionica, un modello al quale fare riferimento, con le difficoltà oggettive e le conseguenze di un impegno costante che, nel tempo, da un frutto che supera ogni ostacolo, quello della vita. Ed alla vita ed alla necessità di aprire le porte, nel rispetto reciproco delle identità, l’intervento del Vicario della Diocesi di Locri Gerace, don Cornelio Femia, che ha portato i saluti del vescovo S.E. Mons. Giuseppe Fiorini Morosini. Don Cornelio ha sottolineato l’importanza di un incontro di popoli nel segno si una collaborazione reciproca per costruire, anche in presenza di religioni diverse, la cultura della solidarietà e, soprattutto, quello stato sociale dove la fiducia è il fondamento dell’amore e della carità cristiana. L’On.le Cosimo Cherubino, consigliere regionale, ha ripercorso i temi e gli obiettivi dell’associazione quale obiettivo condivisibile di essere quel valore aggiunto che favorisce un percorso di integrazione culturale e sociale, attraverso una collaborazione tra associazioni attraverso opportunità che derivano dalle nuove normative della regione Calabria a sostegno delle politiche di aggregazione sociale. Tra gli altri interventi quello della presidente della Commissione Pari Opportunità del comune di Siderno, Maria Rosaria Tino Puntello, di Mario Congiusta, presidente della Fondazione “Gianluca Congiusta” che si è reso disponibile a creare un sistema sinergico attraverso il quale sviluppare proposte ed idee per una comunità di accoglienza.