‘Ndrangheta: arrestato sindaco nel reggino

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'Ndrangheta: arrestato sindaco nel reggino

13 le ordinanze di custodia cautelare emesse dalla Dda Reggio Calabria, 17 nov. – Avrebbero fatto “parte di un'associazione di tipo mafioso finalizzata al totale controllo delle elezioni comunali dell'anno 2007". Il riferimento è alle elezioni comunali svoltesi a Seminara il 27 e 28 maggio scorsi, ed il capo d’imputazione è quello che si legge nelle ordinanze di custodia cautelare, emesse oggi dalla Dda di Reggio Calabria, nei confronti di 13 persone- accusate di associazione per delinquere di tipo mafioso.
Tra gli arrestati il sindaco di Seminara, Antonio Pasquale Marafioti- 57 anni- eletto con una lista civica; il vicesindaco Mariano Battaglia – 52 anni – ed un assessore, con delega allo Sport, Adriano Gioffrè – 35 anni. C'é anche l'ex vicesindaco Carmelo Buggé- tra le persone coinvolte nell'inchiesta condotta dal pm di Reggio Calabria, Roberto Di Palma- il quale era sindaco quando, nei primi anni '90, il Consiglio comunale di Seminara fu sciolto per infiltrazioni mafiose.
Tra i destinatari dell’ordinanza restrittiva figura anche il nome di Rocco Antonino Gioffrè, 71 anni, presunto capo cosca di Seminara, il quale, avvalendosi dell'aiuto dei propri figli e di altri appartenenti al gruppo criminale, avrebbe influenzato le elezioni svoltesi nel reggino la primavera scorsa, determinando il numero delle liste elettorali, segnalando i nomi delle persone che avrebbero dovuto ricoprire le cariche di sindaco, vicesindaco e consiglieri comunali. Tra questi ultimi, infatti, rientrava anche Adriano Gioffré, nipote del capocosca.