Reggio Calabria, operazione “Ciccarello”, 2 gli arresti

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Reggio Calabria, operazione “Ciccarello”, 2 gli arresti

Written By Luigi Palamara on giovedì 17 gennaio 2013 | 13:41

Reggio Calabria: Operazione dei Carabinieri di Reggio Calabria nel “Rione Modena”, 2 gli arresti, rinvenute armi, munizioni ed auto rubate.

Reggio Calabria 17 gennaio 2013 – Nella giornata di ieri oltre 70 carabinieri a Reggio Calabria sono stati impegnati in un servizio di controllo straordinario del territorio cittadino nell’ambito di un piano di intensificazione dei controlli del trritorio. Nel corso dell’operazione che ha visto sul campo l’impiego del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia reggina e della Stazioni di Reggio Calabria-Rione Modena, con il supporto dei militari della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Battaglione Sicilia, dei militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori e dei Cinofili, sono stati effettuati controlli a tappeto, di persone sottoposte a misure limitative della libertà, veicoli con decine di perquisizioni domiciliari. La finalità del servizio era principalmente combattere l’odioso fenomeno dei reati di natura predatoria. Molto positivi i risultati del servizio.

In particolare i militari, a seguito dei numerosi furti di auto verificatisi nel rione Modena di Reggio Calabria hanno sviluppato una intensa attività info-investigativa che ha consentito di individuare un luogo ove i ladri di auto ricoveravano le vetture asportate nell’intera circoscrizione cittadina. I militari avuta la certezza dei dati raccolti hanno effettuato una perquisizione del luogo adibito ad autorimessa. All’interno venivano rinvenute n.5 autovetture tutte risultate oggetto  di furto, alcune erano state asportate da pochissimo ed erano ancora integre, per altre era già iniziato il processo di smontaggio dei vari componenti. Nei pressi del garage è stato individuato B.L., ventiquattrenne di Ciccarello con precedenti specifici per ricettazione. L’uomo all’arrivo dei militari ha tentato di disfarsi delle chiavi del garage lanciandole oltre il muro i suoi tentativi non sono valsi a salvarlo dall’immediato arresto da parte dei militari. A seguito della celebrazione del rito direttissimo l’arresto veniva convalidato e il ricettatore sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. Nel medesimo contesto i militari della Stazione CC Rione Modena, a seguito di una attività investigativa, localizzavano l’abitazione di G.A., 31enne di reggio calabria, insospettabile impiegato ed incensurato, a seguito di una accurata perquisizione  i militari rinvenivano un fucile con matricola abrasa al quale era stata mozzato il calciolo e le canne per migliorarne l’occultabilità ed il trasporto. La sorpresa maggiore scaturita dal fatto che il soggetto era detentore di un fucile con relativo munizionamento, regolarmente denunciato. Immediato è scattato per il predetto l’arresto in flagranza per i reati di ricettazione, detenzione illegale di arma clandestina ed alterazione di armi, sottoposto a sequestro amministrativo anche il fucile legalmente detenuto per lui scatterà anche la richiesta per il divieto di detenere le armi. 
fonte:MNews