Da la Riviera
24 Maggio 2005-24 Maggio 2009
Oggi. Quattro anni senza Gianluca
Esattamente dopo quattro anni dalla morte di Gianluca Congiusta siamo obbligati ad un distinguo.
Ce lo richiede la nostra coscienza .Con rigore.
Gianluca Congiusta viveva il nostro mondo ,un mondo differente da quello sbattuto dagli ordini di capi reggenti che con i loro affari sottomettono questi miseri territori.
In quel tugurio pieno di parole d’ordine Gianluca non ha mai chiesto asilo.
L’ironia ed i gesti di questo figlio della società civile della Locride erano differenti per impostazione e talento da quei silenzi senza rumore dove la vita finisce e la società scompare.
Nel mondo di Gianluca non si era obbligati a sentirsi uomini.
Nel mondo di Gianluca non si disprezzava la vita e non si respirava la paura. Non si viveva in apnea. Senza stagioni.