OMICIDIO FORTUGNO QUATTRO ERGASTOLI

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Lunedì 02 Febbraio 2009 10:31

 

LOCRI – La Corte d’Assise del tribunale di Locri ha dato lettura della sentenza del processo per l’omicidio di Francesco Fortugno, ucciso a Locri, nell’androne di Palazzo Nieddu, il 16 ottobre 2005. Il Presidente Olga Tarzia, assistita a latere dal giudice togato Angelo Ambrosio, ha emesso le seguenti condanne: Alessandro Marcianò ergastolo, per il figlio Giuseppe Marcianò ergastolo. Ergastolo per Salvatore Ritorto, ritenuto l’esecutore materiale dell’omicidio del Vice Presidente della Regione Calabria. Ergastolo anche per Domenico Audino, accusato di concorso in omicidio. Per i due Marcianò assoluzione dall'accusa di associazione a delinquere. La Corte, inoltre, ha comminato la pena di 12 di reclusione nei confronti di Vincenzo Cordì, al quale viene contestato il ruolo di promotore, direttore ed organizzatore dell’associazione a delinquere di stampo mafioso denominata “Cordì”. Per Antonio Dessì, la condanna è di anni 8 di reclusione più 2.000 euro di multa, per Carmelo Dessì, 4 anni di reclusione. Infine per Alessio Scali, accusato di favoreggiamento, disposto il non luogo a procedere.

La Corte ha rinviato a giudizio con l’accusa di falsa testimonianza: Maria Teresa Reale, Filippo Ierinò, Patrizia Gallo, Giuseppe Ritorto, Francesca Gallo, Giovanni Marco Giannilivigni e Liò Ferdinando. E' stato inoltre disposto il risarcimento dei danni alle parti civili (famiglia Laganà-Fortugno, Comune di Locri, Regione Calabria) per tutti i condannati.

Questa notizia è tratta da ilfattoonline

Cronaca di ucceo goretti

Al momento,davanti al Tribunale di Locri sono in atto le proteste dei famigliari dei condannati.

Il Comune di Locri, costituitosi parte civile, sarà risarcito.

Tra poco ulteriori notizie.

Marcianò al momento degli attesti

 

Maria Grazia Laganà Ved. Fortugno chiede che si indaghi ancora.

15.000 uro di risarcimento al Comune di Locri