Easy Money sequestrati beni per 30 milioni

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Easy Money, sequestrati beni per 30 milioni 

 Ville hollywoodiane con telecamere a circuito chiuso e campi da tennis, da considerarsi veri e propri bunker. A Grottaferrata, Frascati, Olgiata e Infernetto. Appartamenti a Roma, terreni a Latina, e terreni a destinazione agricola a Reggio Calabria. E ancora 21 auto di lusso tra cui una Ferrari, una Porsche, 4 Bmw ed altre veicoli di grossa e media cilindrata, un'imbarcazione da diporto di 18 metri, 6 società di capitale e una società di persone. È solo una parte dei beni sequestrati dagli inquirenti della questura di Roma nel corso dell'operazione 'Easy Money', per un valore di 30 milioni di euro, a disposizione di un'organizzazione criminale che si occupava del traffico internazionale di stupefacenti. A capo dell'organizzazione c'erano 5 pluripregiudicati tra cui anche un appartenente a Cosa nostra e uno della 'ndrangheta.

Le lussuose abitazioni, circondate da siepi e cancelli blindati, erano riconducibili al patrimonio di alcuni dei pregiudicati, che avevano investito i proventi illeciti anche nella ristorazione. Nel corso delle indagini infatti sono stati sequestrati preventivamente due ristoranti: 'Cuoco pazzo' all'Infernetto e 'La veranda' a Fiano Romano.

Il sequestro dei beni è stato disposto nei confronti di M. A., 47 anni nato a Roma, arrestato nel settembre 2008 nel Principato di Monaco e condannato alla pena di 20 anni di reclusione per associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti.

C. P., 52enne nato a Palmi (Reggio Calabria), pluripregiudicato latitante e condannato a 18 anni di reclusione per associazione criminale finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti e per associazione di tipo mafioso. R. C., 45 anni, pluripregiudicato romano rinviato a giudizio per associazione criminale finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti. F. S., 53 anni nato a Partanna (Trapani), pluripregiudicato rinviato a giudizio per traffico internazionale di sostanze stupefacenti e per associazione di tipo mafioso. G. U., nato a Narcao (Cagliari) di 48 anni, latitante, condannato a 14 anni di reclusione per associazione criminale finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti.

L'operazione "Easy Money" condotta dagli agenti della polizia di Stato della divisione anticrimine, misure di prevenzione patrimoniale, ha interessato il sequestro dei patrimoni dei 5, tre dei quali, già condannati per associazione criminale finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti a pene comprese tra i 14 e i 20 anni di carcere.

 

(04 dicembre 2008)