Crotone nuovo agguato mortale

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Giuseppe Cavallo e sua moglie raggiunti dai killer nel centro di Papanice
L'uomo finito con un colpo alla nuca. Ferita la donna. Sabato un altro omicidio

Crotone, nuovo agguato mortale


si teme una guerra di 'ndrangheta

Le vittime appartengono a clan rivali. In corso perquisizioni e controlli

 


CROTONE – Ancora un omicidio a Crotone. Giuseppe Cavallo, 27 anni, è stato ucciso nella frazione Papanice, dove sabato è stato assassinato Luca Megna, 37 anni, figlio del boss Domenico attualmente detenuto in regime di 41 bis. Nell'agguato di tre giorni fa erano rimaste ferite anche la moglie e la figlia di cinque anni di Megna. La piccola è ricoverata in coma farmacologico nel reparto di rianimazione dell'ospedale di Catanzaro.

Sembrano così prendere corpo i timori di una guerra tra le locali cosche che si contendono il controllo delle attività illecite. Il nuovo omicidio, secondo le prime ipotesi investigative, potrebbe essere la risposta all'assassinio di Megna. La moglie di Domenico Cavallo, anche lei ferita nell'agguato, era infatti legata da rapporti di parentela a Pantaleone Russelli (scarcerato per indulto nell'agosto 2006), presunto affiliato alla 'ndrangheta. I Russelli sono storici rivali della cosca Megna.

Giuseppe Cavallo, di professione autista, è stato ucciso oggi poco prima delle 14.30 a colpi d'arma da fuoco nel centro di Papanice. Era a bordo della sua auto in compagnia della moglie, quando da un vicolo sarebbero arrivati i killer, due ragazzi con il volto coperto da passamontagna, che hanno fatto fuoco contro la vettura con pistole calibro 9×21, come dimostrano i bossoli rinvenuti sull'asfalto dagli agenti della polizia e dai carabinieri. Uno dei due sicari ha raggiunto l'auto esplodendo un colpo di pistola alla nuca di Cavallo (un chiaro segno di agguato mafioso).

Il giovane autista è morto all'istante, mentre la moglie è stata ferita a una gamba ed è stata trasportata in ambulanza all'ospedale di Crotone. In passato Cavallo si era allontanato dalla Calabria per motivi di lavoro ed aveva trascorso alcuni anni al nord dell'Italia. Recentemente era rientrato a Crotone e viveva stabilmente nella popolosa frazione di Papanice. 

Calabria. Loiero, fermare guerra di mafia con ogni mezzo  

19.46: "Bloccare con ogni mezzo questa guerra di mafia incombente, lo Stato deve intervenire". E' l'appello del presidente della Regione Calabria Loiero dopo il nuovo omicidio di oggi a Crotone. Assassinato a Papanice, Domenico Cavallo: era legato ai Russelli, rivali storici della cosca colpita sabato scorso dall'agguato mortale a Luca Megna. Ancora in coma la figlioletta di cinque anni.