‘Ndrangheta. Vescovo di Locri: “Santuario Polsi non è covo delle cosche”

La festa sarà trasmessa in diretta web streaming 

‘Ndrangheta. Vescovo di Locri: “Santuario Polsi non è covo delle cosche”

“Polsi non è ‘ndrangheta”. Alla vigilia delle celebrazioni della festa della Madonna di Polsi, è scritto in una nota, “Calabria on web”, il magazine del Consiglio regionale della Calabria di notizie e commenti (www.calabriaonweb.it) pubblica una video – intervista al vescovo di Locri – Gerace mons. Giuseppe Fiorini Morosini e il suo appello ai fedeli e ai calabresi. “Calabria on web” seguirà in streaming i momenti salienti delle celebrazioni della Madonna di Polsi a partire dal pomeriggio di giorno 1 settembre e fino alla loro conclusione, con un servizio curato da Riccardo Tripepi.

Leggi il resto

Quirinale e Procura di Palermo, ancora scontro

Roma, 19.08.2012 | di Lorenzo Frigerio

Quirinale e Procura di Palermo,
ancora scontro

Concreto il rischio di paralisi dell’azione antimafia

Monti e Napolitano

Pochi giorni di pausa, trascorsi sotto la canicola estiva, giusto il tempo di passare la boa di Ferragosto e virare la rotta verso l’approdo settembrino, ed ecco che le polemiche legate allo scontro istituzionale tra il Quirinale e la Procura di Palermo hanno ripreso vigore, lasciando presagire un ulteriore innalzamento dei toni, in vista di un autunno che si preannuncia altrettanto caldo, anche se non più dal punto di vista meteorologico. Cruciale si conferma quindi il passaggio previsto per il prossimo 19 settembre, quando la Corte Costituzionale sarà chiamata a pronunciarsi sull’ammissibilità del conflitto di attribuzioni sollevato dall’Avvocatura di Stato, in merito all’esito dei colloqui telefonici intercettati tra l’ex ministro degli Interni Nicola Mancino e il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

Leggi il resto

Plati’-Difende la sorella, ucciso dal cognato con una coltellata

19-08-2012 | 19:15:57
L’assassino è fuggito, carabinieri lo cercano nella Locride

Difende la sorella, ucciso dal cognato con una coltellata

Antonio Garreffa, di 32 anni, e’ morto cosi’, la notte scorsa, a Plati’, piccolo centro della Locride.
E’ intervenuto per difendere la sorella, colpita dal marito durante una lite familiare, ma ha rimediato una coltellata che si e’ rivelata fatale. Antonio Garreffa, di 32 anni, e’ morto cosi’, la notte scorsa, a Plati’, piccolo centro della Locride. La sua unica colpa avere preso le difese della sorella.

Leggi il resto

Bronzi di Riace, che odissea Le statue dei due guerrieri sono ancora senza casa

Bronzi di Riace, che odissea
Le statue dei due guerrieri
sono ancora senza casa

A 40 anni dal ritrovamento

Le splendide statue in bronzo aspettano ‘in clinica’ la fine del restauro del Museo di Reggio Calabria di Achille Scalabrin

Le statue dei Bronzi di Riace (Ansa)

Le statue dei Bronzi di Riace (Ansa)

Reggio Calabria, 17 agosto 2012 – Se ne stanno sdraiati su un “lettino” da tre anni e nessuno sa esattamente quando potranno rimettersi in piedi, neppure ora che, curati adeguatamente, godono di ottima salute. Non c’è pace per i Bronzi di Riace, la loro odissea continua quarant’anni dopo il ritrovamento.

Leggi il resto

‘NDRANGHETA: BIMBO UCCISO, COMUNE CROTONE IN TRIBUNALE PER SENTENZA

‘NDRANGHETA: BIMBO UCCISO, COMUNE CROTONE IN TRIBUNALE PER SENTENZA

AGI) – Crotone, 8 ago. – Domani la comunita’ di Crotone sara’ rappresentata dal Comune al Tribunale di Catanzaro in occasione della conclusione del processo per l’omicidio di Domenico Gabriele, il bambino di 11 anni ucciso in un campetto di calcio nel corso di un agguato della criminalita’ organizzata.

Leggi il resto

Colpiti i clan dell’Alto Jonio reggino: 16 arresti

L’operazione

Squarciato il velo sull’atroce “faida dei boschi”
Colpiti i clan dell’Alto Jonio reggino: 16 arresti

Blitz di carabinieri e polizia nei comuni di Monasterace, Caulonia, Stilo, Riace e Stignano per bloccare le cosche Ruga, Leuzzie Vallelonga, coinvolte nel sanguinoso scontro che si è riacceso nel 2009. Individuati anche i responsabili dell’omicidio del boss Damiano Vallelunga, la cui morte ha causato gli scontri

Uno dei delitti della faida dei boschi

REGGIO CALABRIA – Blitz di carabinieri e polizia di Reggio Calabria contro le cosche di ‘ndrangheta dell’alto Jonio reggino, con sedici ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal gip di Reggio Calabria nei confronti di altrettanti affiliati alle cosche Ruga-Leuzzi-Vallelonga, attive nei comuni di Monasterace, Caulonia, Stilo, Riace e Stignano. L’inchiesta è coordinata dalla Dda di Reggio Calabria e i particolari dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà in a Reggio Calabria alle 11. 

Leggi il resto