Antropologia dell’antimafia: professionisti, dilettanti, bigotti e tromboni.

Print Friendly, PDF & Email

Antropologia dell’antimafia: professionisti, dilettanti, bigotti e tromboni.


Se si vuole criticare l’antimafia strumentale o di maniera non ha senso prendersela con i “professionisti dell’antimafia”.

Per lottare la mafia occorre professionalità e se un magistrato capace di fare un’inchiesta come si deve su uno dei fenomeni criminali più gravi della storia dell’umanità ” fà carriera” più rapidamente di un collega scaldasedie con qualche anno in più, non c’è nulla di scandaloso.

I veri ostacoli di una lotta seria contro la mafia sono:
1) i dilettanti che producono chiacchiere e le spacciano per verità;
2) i bigotti che portano fiaccole e credono che sia tutto lì;
3) i tromboni che non fanno nulla tutto l’anno e poi un giorno si mettono ad urlare a destra e a manca.

fonte: pillole di ucceo goretti