“RiaceInFestival” al via la terza edizione del festival delle migrazioni.
Fino al 30 maggio è possibile inviare le opere per le tre sezioni del Festival nato sull’onda della politica di accoglienza dei rifugiati dell’amministrazione comunale reggina.
Al via il bando per la selezione delle opere per la terza edizione del Festival delle migrazioni e delle culture locali di Riace, manifestazione nata sull’onda della politica di accoglienza e reinsediamento dei rifugiati e richiedenti asilo politico del Comune.
Il bando per partecipare alla terza edizione del RiaceInFestival è già online; ci si può iscrivere entro il 30 maggio prossimo mentre la kermesse si terrà dal 5 all’8 luglio 2012 nella cittadina del reggino.
RiaceInFestival è un concorso per filmakers e altri eventi tra cinema, musica, letteratura, e impegno civile. Il filo conduttore è quello delle storie, degli incontri, dei flussi migratori che hanno caratterizzato e ancora contraddistinguono il bacino del Mediterraneo.
Sul sito www.riaceinfestival.it si possono trovare tutte le informazioni utili: il bando di concorso, la scheda di partecipazione e tutte le indicazioni sulle sezioni, sul regolamento e sui premi della terza edizione di RiaceInFestival. Il concorso si articola in tre sezioni: la prima è “Migranti e culture locali” ed è aperta a filmati che raccontino storie ed esperienze di migranti nonché inchieste e ricostruzioni su ciò che cambia nella società, nella politica e nella cultura a seguito dei fenomeni migratori. La seconda sezione relativa a “Cortometraggi sul tema della felicità” è riservata a corti che affrontino il tema della felicità ed il rapporto che l’uomo ha con essa sotto diversi punti di vista: biologico, psicologico, filosofico, materiale, spirituale, scientifico, religioso, ed altro ancora. “Videoclip musicali” è riservata ai video musicali il cui brano non sia una cover di altri artisti.
Il RiaceInFestival è organizzato dal Comune di Riace, Rete dei Comuni Solidali, Associazione Città futura don Giuseppe Puglisi, Associazione per gli Studi giuridici sull’immigrazione e dalla Rete del Caffè Sospeso e in collaborazione con Asimmetrici Videoproduzioni di Locri, Rete Antirazzista di Catania, Legambiente Reggio Calabria, Associazione Gianluca Congiusta Onlus di Siderno, Archivio delle Memorie migranti di Roma, Associazione per la pace di Milano, Associazione Lunaria di Roma, Fondazione Nuto Revelli di Cuneo, Associazione Thara Rothas di Milano.
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