Una piazza vuota

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Una piazza vuota

L’altro giorno vidi su Rai 3 il programma “W l’Italia”, in cui è stata raccontata la storia di Gianluca Congiusta, un imprenditore ucciso nel 2005 dalla ndrangheta.

Oggi è il giorno in cui viene ricordato Paolo Borsellino, un grande uomo che come Giovanni Falcone ha dato la vita per la lotta alla mafia. Ebbene, guardando quel programma e vedere la piazza di fronte al palazzo di giustizia di Locri completamente senza pubblico, mi ha fatto venire una cosa allo stomaco, oltre alla tristezza. Mi chiedo, ma Borsellino e Falcone sono morti invano?

Pensate la settimana prima la trasmissione si è svolta a Pianura. Il giornalista era tra un mucchio di gente a parlare e discutere con le varie associazione anti-racket di Napoli e provincia. Posso dire che nella mia città qualcosa(ancora poco) si sta facendo per risolvere il problema criminalità organizzata.

Il padre di Gianluca, ha fatto una chiara denuncia ai politici italiani e alla loro assenza nel tutelare il cittadino onesto. Oramai è chiaro che l’indulto “beneventano” e le riduzione di pene non vanno giù a nessuno.

Ma come si può sconfiggere la mafia se la giustizia a Locri è senza organizzazione e strutture per fare le udienze … Tratto dal sito : http://blog.libero.it/maxsoblog/3010856.html