“Non voglio dire che ci sentiamo abbandonati. Ma la realtà è questa”.

Sito Ufficiale Associazione Gianluca Congiusta onlus
LATINA – Centomila persone in corteo per ricordare le vittime della mafia, per stringersi intorno alla famiglie di chi è stato ucciso. Sono arrivati da tutta Italia: giovani, anziani, genitori con i propri bambini, tante scuole, tante associazioni giovanili. Sono venuti anche in bicicletta: decine di ciclisti hanno alimentato il palco grazie all’energia elettrica prodotta dalle loro gambe. Un fiume raccolto, non chiassoso, ma allo stesso tempo potente ha invaso Latina, forte del messaggio del giorno precedente – lanciato da papa Francesco e più volte rimarcato da Don Ciotti – che invita i mafiosi alla conversione. Continua a leggere