Autore: Mario

Reggio – Adriana Musella: ”Il Pd calabrese va commissariato. Magorno si dimetta”
”Crediamo che Maria Carmela Lanzetta abbia fatto la scelta giusta ,forse un po’ tardiva ma in coerenza con la sua storia e con la serieta’ che l’ha sempre contraddistinta.

Caos totale in Regione, Lanzetta non entra in giunta: “De Gaetano è poco limpido”
Nuova tegola per il governatore della Calabria Oliverio : Lanzetta rinuncia all’assessorato. In serata il monito del Governo contro Nino De Gaetano e la “sua poca chiarezza”
Maria Carmela Lanzetta non farà parte della Giunta regionale della Calabria presieduta da Mario Oliverio del Pd.
Le mani della ‘Ndrangheta sull’Emilia, 117 arresti. Indagati ridevano dopo sisma del 2012
Altri 46 provvedimenti sono stati emessi dalle procure di Catanzaro e Brescia. Ramificazioni all’estero. In manette anche consigliere comunale forzista di Reggio Emilia. E alcuni imprenditori, tra cui il padre del calciatore Vincenzo Iaquinta. Tra gli indagati il sindaco di Mantova Sodano
di FABIO TONACCI e FRANCESCO VIVIANO
I tentacoli della ‘Ndrangheta sono arrivati fino in Emilia. Una maxi operazione dei Carabinieri, denominata “Aemilia”, condotta dalla Dda di Bologna ha portato a 117 richieste di custodia cautelare (110 portate a termine, 7 persone risultano irreperibili) e ad oltre 200 indagati, per la maggior parte in Emilia. Altri 46 provvedimenti sono stati emessi dalle procure di Catanzaro e Brescia. Sul campo sono stati impiegati un migliaio di militari con il supporto anche di elicotteri.

Siderno: Mammì, dopo l’intimidazione subita, si ritira dalle primarie
Di barbara Panetta
«Vi chiedo scusa». Termina così la conferenza stampa di Pier Domenico Mammì nel giorno in cui avrebbe dovuto presentare ai sidernesi la sua candidatura alle primarie ed invece lo vede recedere dopo l’intimidazione subita nei giorni scorsi. Otto proiettili ed una tanica di benzina attaccati alla macchina non sono certo il “benvenuto in politica” che si sarebbe aspettato di ricevere.

‘Ndrangheta: vasta operazione a Roma, arresti. Coinvolta anche una coop di Mafia Capitale
Sequestrato anche un quaderno con i riti di affiliazione, il ‘codice di San Luca’
Il codice di San Luca
Sono 31 gli arrestati nell’ambito dell’operazione condotta da Polizia e Guardia di Finanza di Roma nei confronti di un’organizzazione criminale dedita al narcotraffico e collegata alle cosche della ‘ndrangheta calabrese di San Luca.
Ndrangheta a Roma, covi sicuri e auto pulite per il clan Bellocco: tre arresti
Nel corso della notte a Roma e Palmi (Rc), i carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Roma, con la collaborazione dell’Arma locale, hanno arrestato tre persone in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip presso il Tribunale di Roma su richiesta della Procura della Repubblica di Roma – Direzione Distrettuale Antimafia.
Giuffrè: le leggi antiracket sono datate
L’appello del commissario governativo in un incontro a Catanzaro. De Raho e Lombardo: mancano gli strumenti che incentivano le denunce
CATANZARO Le leggi in materia antiusura ed antiracket sono «datate» ed è per questo necessario «un adeguamento della legislazione in base all’evoluzione dei fenomeni».

Processo Congiusta-I testimoni in aula: Gianluca ci aiutava, non era un usuraio
Nell’appello bis le dichiarazioni dei commercianti che avevano versato assegni al giovane. In aula anche Furci,che denunciò gli strozzini dei clan
Gianluca Congiusta
di Simona Musco
«Ha denunciato i suoi usurai?». La domanda del pm Antonio De Bernardo e il sì pronunciato dal teste Nicola Furci durante l’appello bis del processo per la morte dell’imprenditore sidernese Gianluca Congiusta è la chiave di lettura di un’intera udienza, durante la quale sono saliti sul banco dei testimoni parte di coloro i quali aveva versato assegni a Congiusta, proprietario di un negozio di telefonia.