Imprenditore accusato di mafia-Confindustria Trapani Parte Civile

Imprenditore accusato di mafia

Confindustria Trapani parte civile

L'associazione entra nel processo contro l'ex iscritto
Nella vicenda giudiziaria sono imputate sette persone fra cui l'industriale. Il caso riguarda la tentata acquisizione della Calcestruzzi Ericina. Soddisfatto il predidente di Confindustria Sicilia, Ivan Lo Bello: "E' una scelta che ribadisce anche in questa provincia la nettezza del nostro impegno per l'affermazione della legalità e conferma che su questo principio non faremo sconti a nessuno"

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Coda,codino e…codardo di ucceo goretti

Coda,codino e…codardo di ucceo goretti

Coda,codino e ….codardo

“L’etimologia”, soleva ripetere il linguista Aldo Gabrielli, è “una parola che basta da sola a creare, in chi non fa parte degli ‘addetti ai lavori’, un istintivo gesto di ripulsa. (…) Se c’è una scienza gradevole, è proprio questa che tratta della nascita delle parole. Le parole non son nate dal nulla, e han quindi dietro di sé una ‘storia’ che spesso è un’avventura complessa e imprevedibile”. Una riprova? Subito.

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Ma al primo marzo Locri non scende in piazza

Ma al primo marzo Locri non scende in piazza

Ma al primo marzo Locri non scende in piazza

 La città ai margini della manifestazione. Divisioni e debolezze del movimento

 

Locri, 03.03.2008 | di Alessio Magro

“Chissà perché la gente di qui è rimasta a casa, hanno paura? Che dici?”. No, non hanno paura. Solo noia. Per i ragazzi del Trentino e dell’Emilia è dura digerire distinguo, spaccature e debolezze del fronte antimafia calabrese. Per loro la manifestazione del Goel a Locri è un’occasione lotta e di festa. In loco, la marcia del primo marzo divide più che unire. Tutti certi che dopo Bregantini bisogna andare avanti, tutti d’accordo sul sostegno alle coop della Locride, ma da lontano… Questione di sfumature.

C’è il Nord sensibile, il volontariato cattolico, lo spirito è quello giusto. Anche il tema è incisivo: no a ‘ndrine, massonerie (deviate) e voto di scambio. Ma a pesare sono le assenze. Pochi politici, pochi sindaci (una trentina di fasce tricolori, la metà calabresi e solo cinque o sei della Locride), soprattutto non si vedono i ragazzi, gli studenti delle scuole, i locresi onesti (a rappresentarli gli occhi verdi e trasparenti di Stefania Grasso). Gli organizzatori fanno il loro mestiere: siamo in 2mila. La polizia non si pone il problema. Una stima buonista dice un migliaio di persone al corteo, no comment sui presenti in piazza.

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Asl. n. 9: stipendiati anche in carcere

Asl. n. 9: stipendiati anche in carcere

L’assurdo di alcuni dipendenti dell’Azienda sanitaria di Locri

 Le Fiamme Gialle della dipendente Compagnia di Locri, sotto la direzione del Comandante Provinciale Colonnello Francesco Gazzani, hanno passato al setaccio i conti dell’A.S.L. 9 di Locri, rilevando che alcuni dipendenti, per circa 10 anni, pur essendo condannati con sentenza definitiva per reati quali associazioni per delinquere di stampo mafioso e traffico di sostanze stupefacenti, con interdizione dai Pubblici Uffici, continuavano a percepire regolarmente lo stipendio, pur non esercitando alcuna attività lavorativa poiché ristretti in stato di detenzione carceraria.

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MAFIA: INAUGURATO A PALERMO IL PRIMO EMPORIO “PIZZO-FREE”

MAFIA: INAUGURATO A PALERMO IL PRIMO EMPORIO "PIZZO-FREE"

(AGI) – Palermo, 8 mar. – Inaugurato oggi pomeriggio a Palermo il primo emporio "pizzo-free", un negozio che vende solo prodotti di commercianti che hanno deciso di ribellarsi pubblicamente alle estorsioni, aderendo alla campagna del Comitato Addiopizzo "Contro il pizzo cambia i consumi" che ha finora coinvolto un piccolo esercito di 240 imprenditori che si sono opposti al racket.

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Riina junior torna libero-W l’italia del garantismo dei delinquenti

Riina junior torna libero-W l’italia del garantismo dei delinquenti

CASSAZIONE SCARCERA RIINA JR, POLEMICHE E TIMORI

(AGI) – Palermo, 28 feb. – Doveva essere rimesso in liberta' gia' a giugno dell'anno scorso, secondo i calcoli del difensore, fatti propri, adesso, dalla Cassazione: Giuseppe Salvatore Riina, detto Salvuccio, e' stato scarcerato oggi dal carcere di Sulmona, su disposizione della seconda sezione della Suprema Corte, per decorrenza dei termini "di fase" della custodia cautelare. In jeans neri, felpa rosa e giubbetto smanicato e' salito su una Mercedes nera  che lo attendeva davanti all'ingresso della casa circondariale.

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